Quale momento migliore di questo periodo di quarantena per rispolverare film del passato o vedere quelli che ci siamo persi?
Ogni settimana vi proponiamo una selezione di film da vedere in streaming su Netflix, Prime Video, Chili e YouTube, in attesa di rivedervi tutti in sala al più presto!
Iniziamo con i migliori blockbuster americani degli anni ’80 😉
The Shining – Stanley Kubrick
Da una sceneggiatura co-adattata dal romanzo di Stephen King, Stanley Kubrick trae interpretazioni intense, ambientazioni minacciose e carrellate oniriche, fondendole, uno shock dopo l’altro, in una pietra miliare del cinema horror. Jack Nicholson, in un’interpretazione indimenticabile (“Sono il lupo cattivo”), è Jack Torrance, che si trasferisce all’elegante ed isolato Overlook Hotel come custode invernale con sua moglie (Shelley Duvall) e suo figlio (Danny Lloyd). Torrance non era mai stato in quel luogo, o forse si? La risposta è in una spettrale distorsione temporale carica di sangue e di follia.
Blade Runner
Blade Runner è un film di fantascienza del 1982, diretto da Ridley Scott, liberamente ispirato ad un romanzo del 1968, Il cacciatore di androidi, di Philips K. Dick. Il film é ambientato in una desolante Los Angeles collocata nel futuro, nel 2019, dove una società, la Tyrrel Corporation, ha sviluppato un ardito programma: la creazione di androidi, esseri sintetici completamente simili agli umani, ma dotati di capacità intellettuali e fisiche notevolmente superiori. La durata della loro vita non supera i quattro anni e vengono usati come schiavi per operazioni pericolose nelle colonie fuori Terra. Quando in una stazione extraterrestre i cloni mettono in atto un violento ammutinamento, vengono dichiarati illegali sul suolo terrestre. Nonostante il divieto, quattro di questi replicanti, con a capo Roy Betty (Rutger Hauer), dopo aver rubato una nave spaziale, fuggono dalla loro colonia e si rifugiano, sotto copertura, sulla terra. Si scatena una spietata caccia di cui é protagonista Rick Deckard (Harrison Ford), ex ufficiale della polizia, già appartenente all’unità speciale Blade Runner, ormai fuori servizio. È richiamato a prender parte al “ritiro” degli androidi in fuga. Intanto uno dei cloni si infiltra nella Tyrrel nel disperato tentativo di trovare il suo creatore. Nella tentacolare oscura città, Deckard, come in una giungla d’acciaio, insegue le sue prede con l’unico ossessivo obbiettivo di eliminarle. L’incontro con una donna, Rachel (Sean Young), rivelerà molte sorprese e aprirà nuovi scenari.
Blade Runner
Blade Runner è un film di fantascienza del 1982, diretto da Ridley Scott, liberamente ispirato ad un romanzo del 1968, Il cacciatore di androidi, di Philips K. Dick. Il film é ambientato in una desolante Los Angeles collocata nel futuro, nel 2019, dove una società, la Tyrrel Corporation, ha sviluppato un ardito programma: la creazione di androidi, esseri sintetici completamente simili agli umani, ma dotati di capacità intellettuali e fisiche notevolmente superiori. La durata della loro vita non supera i quattro anni e vengono usati come schiavi per operazioni pericolose nelle colonie fuori Terra. Quando in una stazione extraterrestre i cloni mettono in atto un violento ammutinamento, vengono dichiarati illegali sul suolo terrestre. Nonostante il divieto, quattro di questi replicanti, con a capo Roy Betty (Rutger Hauer), dopo aver rubato una nave spaziale, fuggono dalla loro colonia e si rifugiano, sotto copertura, sulla terra. Si scatena una spietata caccia di cui é protagonista Rick Deckard (Harrison Ford), ex ufficiale della polizia, già appartenente all’unità speciale Blade Runner, ormai fuori servizio. È richiamato a prender parte al “ritiro” degli androidi in fuga. Intanto uno dei cloni si infiltra nella Tyrrel nel disperato tentativo di trovare il suo creatore. Nella tentacolare oscura città, Deckard, come in una giungla d’acciaio, insegue le sue prede con l’unico ossessivo obbiettivo di eliminarle. L’incontro con una donna, Rachel (Sean Young), rivelerà molte sorprese e aprirà nuovi scenari.
Interceptor (Mad Max)
Interceptor è un film del 1979 scritto e diretto da George Miller.
La vicenda si svolge in un futuro prossimo ma indefinito, in un’Australia desolata e impoverita. A causa di una grave crisi energetica il carburante è diventato merce preziosa.
L’entroterra desertico è popolato da piccole comunità pacifiche, costantemente minacciate da violente bande di motociclisti. Le strade sono diventate il teatro dello scontro tra squadriglie di criminali psicopatici e la Main Force Patrol, la polizia federale autostradale, composta da un ristretto numero di agenti esperti nell’uso delle armi.
Tra loro c’è Max Rockatansky (Mel Gibson), soprannominato “Mad Max”, il guidatore più abile della MFP. Durante uno dei tanti inseguimenti, Max uccide Nightrider, il folle capo di una banda di teppisti, reo di aver ucciso un poliziotto e rubato una V8 Interceptor, la macchina più potente della polizia.
La banda di Nightrider, guidata dallo spietato Toecutter (Hugh Keays-Byrne) e da Bubba Zanetti, giunge in città per vendicare il compagno caduto, spargendo terrore e distruzione.
Max e il suo collega Jim “Goose” Rains (Steve Bisley) catturano Johnny “the Boy” Boyle, il giovane protetto di Toecutter. A causa dell’assenza di testimoni e di un sistema giudiziario ormai inefficace, Johnny viene subito rimesso in libertà. La rappresaglia della gang di Toecutter non tarda ad arrivare e colpisce con sadica violenza Goose, che viene bruciato vivo nella sua auto.
Sconvolto dall’accaduto, avendo perso fiducia nella giustizia, Max si dimette dalla MFP e si allontana con la moglie Jessie e il figlio Sprog. La banda di Toecutter riesce a individuare la remota fattoria dove Max alloggia con la sua famiglia e, approfittando di una sua breve assenza, li raggiunge, uccidendone brutalmente moglie e figlio.
A questo punto la vendetta diventa l’unica ragione di vita di Max. Indossata nuovamente la divisa da agente della MFP, Max parte a bordo di una potentissima V8 Interceptor alla ricerca di Toecutter e della sua gang con l’unico scopo di sterminarli.
Harry ti presento Sally
Harry ti presento Sally, il film di Rob Reiner, racconta la storia del rapporto tra Harry (Billy Crystal) e Sally (Meg Ryan) che si sviluppa lungo oltre 10 anni, passando attraverso diverse fasi e trasformazioni.
I due s’incontrano per la prima volta nel 1977. Si sono appena laureati all’Università di Chicago e devono entrambi andare a New York per iniziare la loro carriera professionale: Sally vuole entrare nel mondo giornalismo e Harry diventare consulente politico.
Amanda, ragazza di Harry e amica di Sally, ha fatto in modo che i due dividano il viaggio in macchina fino alla Grande Mela. Durante le 18 ore di viaggio, Harry e Sally hanno una discussione molto conflittuale sui rapporti tra uomo e donna. Sally non è d’accordo con il pensiero di Harry che sostiene che un uomo e una donna non possano essere amici perché “il sesso ci si mette sempre di mezzo”. Arrivati a New York i due si separano, pensando (e sperando) di non rivedersi più.
Ma il destino ha deciso diversamente e cinque anni dopo i due s’incontrano per caso all’aeroporto, in procinto di prendere lo stesso aereo.
Sally è ora una giornalista ed è fidanzata con Joe, Harry, consulente politico, sta per sposare la sua fidanzata Helen. Ancora una volta tra i due nasce una accesa discussione sui rapporti uomo-donna.
Passeranno altri cinque anni prima del loro terzo incontro. Ma questa volta sarà tutto diverso: Harry ha appena divorziato da Helen e Sally ha appena rotto con il suo fidanzato. Le loro rispettive solitudini li spingeranno a sviluppare un’intensa e inaspettata amicizia piena di complicità, che però sarà presto messa a dura prova…
Ritorno al Futuro
Ritorno al Futuro, è un film fantascientifico del 1985, primo della celebre trilogia. Il film narra la storia di Marty McFly (Micheal J. Fox), un adolescente californiano alle prese con uno scienziato carismatico e un po’ strampalato, Emmett “Doc” Brown (Christopher Lloyd).
Doc invita Marty a raggiungerlo al parcheggio di un grande centro commerciale per aiutarlo a filmare un esperimento. Una volta giunto lì, Marty scopre che l’esperimento è in realtà una macchina del tempo, costruita all’interno di una DeLorean modificata. Lo scienziato rivela che la macchina è alimentata a plutonio e confessa di aver rubato il prezioso elemento ai terroristi libici.
Nel tentativo di spiegare a Marty il funzionamento della macchina, Doc seleziona il 5 Novembre 1955 come data di viaggio. Proprio in quel momento, sopraggiungono inaspettatamente i terroristi, i quali sparano allo scienziato. Marty si rifugia dentro la DeLorean e inavvertitamente ne attiva i comandi, e così viaggia indietro nel tempo, fino al 1955. Qui il ragazzo scopre di non avere plutonio a sufficienza per tornare indietro. Così si mette alla ricerca del giovane Doc, l’unico che possa aiutarlo.
Strada facendo incontra George (Crispin Glover), suo futuro padre, bullizzato dal compagno di classe Biff Tannen (Thomas F. Wilson), e, nel seguirlo, finisce con l’intromettersi nel suo passato. Infatti, Lorraine (Lea Thompson) si invaghisce di Marty, innescando un paradosso temporale pericolosissimo, dal momento che la ragazza è la sua futura madre.
Una volta rintracciato Doc, lo scienziato si mette all’opera per escogitare un piano per riportare Marty “indietro” nel futuro e mette in guardia il ragazzo: dovrà necessariamente fare in modo che i suoi genitori si innamorino quella notte stessa, o verrà cancellato dalla faccia della terra.
A questo primo film sono seguiti Ritorno al Futuro parte II del 1989 e Ritorno al Futuro parte III del 1990.
La Storia Infinita
La storia infinita, film fantasy del 1984, diretto da Wolfgang Petersen e ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore tedesco Michael Ende. È la storia di un bambino di 10 anni di nome Bastian (Barret Oliver), che a causa della recente morte della madre, sta vivendo un momento di profonda tristezza e chiusura in se stesso. Il malessere di Bastian non coinvolge solo la sfera domestica, rendendo difficile e quasi inesistente la comunicazione con il padre, ma anche l’ ambito scolastico, contesto in cui si estranea dai compagni ed è spesso vittima delle angherie di alcuni ragazzi.
Una mattina, mentre si reca a scuola, viene inseguito da tre bulli e per fuggire alle loro persecuzioni trova riparo nell’antica libreria del signor Carlo Corrado Coriandoli (Thomas Hill), che intento nella lettura di un grosso volume intitolato “La storia infinita”, accoglie freddamente il ragazzo. Bastian, amante della lettura, rimane attratto dal titolo del libro e, approfittando di un momento di distrazione del Signor Coriandoli, si appropria del grosso volume e scappa velocemente verso scuola. Qui le lezioni sono già iniziate e il giovane ragazzo decide di rifugiarsi nella soffitta dell’edificio per iniziare a leggere con trepidazione il suo romanzo: il libro ha un potere misterioso e Bastian si trova subito profondamente coinvolto dalla storia che sta leggendo.
Il libro parla di un regno sconosciuto e fantastico, denominato Fantàsia, minacciato dall’espansione di una forza misteriosa chiamata Nulla, impersonificata da un terrificante e famelico lupo “Gmork”, che causa la sparizione di regioni sempre più estese dell’impero. Sovrana del regno è una giovanissima Imperatrice (Tami Stronach), che rischia di morire afflitta da un male di causa sconosciuta che progredisce velocemente togliendole le forze. Col peggiorare del suo male anche Fantàsia sembra condannata alla distruzione.
Unica soluzione a questo male è l’intervento di un essere umano, perché, come spiegherà un Oracolo al valoroso giovane Atreyu (Noah Hathaway), a cui è stato affidato il compito di sconfiggere il Nulla e salvare l’imperatrice e il regno, la regina per guarire ha bisogno di un nuovo nome che deve essere scelto da un umano. Da questo momento in poi la vita di Bastian cambierà radicalmente: il ragazzo, pur inizialmente incredulo, realizza di poter influenzare attivamente il proseguimento della storia, capisce che l’unico a poter salvare veramente il regno dal male è solo lui, nonostante le sue debolezze e le insicurezze. L’impresa straordinaria ed emozionante che vivrà Bastian, che vede coinvolti stravaganti personaggi tra cui l’adorabile Fortunadrago Falkor, non solo muterà le sorti di Fantàsia ma comporterà un cambiamento radicale nella vita reale del giovane e coraggioso ragazzo.
Indiana Jones e I Predatori dell’Arca Perduta
Indiana Jones e I Predatori dell’Arca Perduta, il film diretto da Steven Spielberg, è il primo capitolo della saga di Indiana Jones.
In questo episodio della serie l’archeologo Henry Jones Junior (Harrison Ford), detto Indiana, appena tornato all’Università di Princeton da una spedizione in Perù, alla ricerca di un antico idolo della fertilità, viene subito coinvolto da alcuni agenti dell’Intelligence in una missione.
L’obiettivo è quello di impedire che i nazisti si impossessino, per usarla come arma, della mitica Arca dell’Alleanza contenente i frammenti delle tavole della Legge donate al popolo di Israele da Dio attraverso Mosé.
Indiana parte subito per il Nepal alla ricerca di un medaglione che dovrebbe svelare l’ubicazione dell’Arca. Il prezioso oggetto è posseduto dal suo vecchio professore di archeologia Abner Ravenwood, che si è ritirato in Nepal dove gestisce una locanda. Arrivato nel paese asiatico l’archeologo si imbatte in Marion (Karen Allen), figlia del suo insegnante che gestisce la locanda dopo la morte del padre, con la quale in passato ebbe una relazione, ma il fascino di Indiana ha ancora presa sulla giovane donna e riesce a persuaderla a cedergli il medaglione con il quale sparisce immediatamente.
Marion decide di seguire Indiana in Egitto in seguito all’incendio della sua locanda provocato da un gruppo di nazisti giunti in Nepal anche loro per il medaglione.
Arrivato nella terra dei Faraoni il nostro eroe inizia a vivere un’avventura dietro l’altra cercando di anticipare le mosse dei nazisti infiltrandosi negli scavi, scoprendo il “Pozzo delle Anime” dove dovrebbe essere sepolto l’oggetto dei desideri e sogno di tutti gli archeologi.
E.T. L’extraterrestre
Un’astronave proveniente da un pianeta alieno involontariamente dimentica sulla Terra uno dei membri della spedizione. Il piccolo alieno trova un amico in un bambino di dieci anni, Elliot, che lo scambia per uno strano animale, all’insaputa della madre (il padre in Messico). Elliot, insieme ai fratelli, cercano di aiutare l’extra-terrestre a rimettersi in contatto con i suoi simili.
Star Wars – L’impero colpisce ancora
L’Impero colpisce ancora è un film del 1980, secondo episodio della trilogia originale di Star Wars e il quinto rispetto agli eventi della saga.
Tre anni dopo la distruzione della Morte Nera, l’Alleanza Ribelle, guidata dalla Principessa Leila Organa (Carrie Fisher), ha creato una nuova base sul freddo pianeta Hoth. Intanto la flotta imperiale, condotta da Darth Fener (David Prowse), continua a cercare il rifugio dei ribelli inviando droidi sonda per la Galassia.
Luke Skywalker (Mark Hamill), catturato durante una ricognizione, riesce a scappare usando la Forza e la sua spada laser: a quel punto il suo mentore defunto Obi-Wan Kenobi (Alec Guinness), gli appare in forma spirituale e gli dice di recarsi a Dagobah per allenarsi sotto la guida del Maestro Jedi Yoda. Ian Solo (Harrison Ford) riesce a individuare Luke e i due vengono salvati da un gruppo di ricerca la mattina successiva.
Nel frattempo, una sonda segnala alla flotta imperiale la posizione dei ribelli, che lancia quindi un attacco su larga scala usando i camminatori AT-AT, costringendoli a scappare. Ian, Leila, D-3BO e Chewbecca fuggono sul Millennium Falcon, mentre Luke viaggia con C1-P8 verso il pianeta paludoso di Dagobah, dove si schianta. Qui incontra il Maestro Jedi Yoda, il quale accetta con riluttanza il giovane come suo allievo.
Intanto il Millennium Falcon approda nella galleggiante Città delle Nuvole, sul pianeta gas di Bespin, gestito da un vecchio amico di Ian, Lando Calrissian. Quest’ultimo però consegna il gruppo a Darth Fener, che ha intenzione di usarli come esca per attirare Luke. Il giovane Skywalker avverte il pericolo e, contravvenendo ai consigli di Yoda e Obi-Wan, abbandona il suo addestramento per andare a salvare i suoi amici.
Dirty Dancing
Dirty Dancing – Balli proibiti, è un film del 1987 diretto da Emile Ardolino. Ambientato nell’estate del 1963, il film racconta la storia di Frances “Baby” Houseman (Jennifer Grey), una diciassettenne che si ritrova a trascorrere le vacanze estive con la sua ricca famiglia presso un villaggio turistico a Catskils. Frances è annoiata dalla sua vita e non fa altro che pensare al suo futuro universitario, ma nel corso della sua vacanza conosce Johnny Castle (Patrick Swayze), l’affascinante maestro di ballo che anima le serate di danza nel resort insieme alla sua amica e collega ballerina Penny Johnson (Cynthia Rhodes) e che per arrotondare lo stipendio di notte fa il gigolò per intrattenere le ricche signore ospiti del villaggio.
Nonostante le aspettative che i genitori hanno per lei, Baby si sente immediatamente attratta dai ritmi del ballo e, senza tener conto delle differenze culturali, si infatua di Johnny, il quale la introduce nel mondo della danza. Quando Penny, rimasta incinta di Robbie (il cameriere della famiglia Houseman), decide di abortire clandestinamente rischiando la sua tessa vita, Baby convince il padre medico a salvare la ragazza. Il Dottor Houseman (Jerry Orbach) convinto che sia stato Johnny a mettere nei guai Penny, proibisce alla figlia prediletta di continuare a frequentare l’istruttore di ballo.
Nonostante le raccomandazioni del padre, Baby continua a vedersi con Johnny, che la sceglie per sostituire l’amica Penny in una gara di ballo. Durante le lezioni di danza che Johnny impartisce a Frances, i due si legano sempre di più e inevitabilmente scoppia un’irrefrenabile passione che però devono tenera nascosta per non rischiare che il ballerino perda il proprio lavoro nel villaggio e per paura che il padre di Baby la scopra.
Tutto viene rovinato da un’accusa infondata di furto che costerà il posto di lavoro a Johnny e che potrebbe mandare all’aria la storia d’amore tra i due amanti…
Top Gun
Top Gun è un film del 1986, diretto da Tony Scott e ispirato a “Top Guns”, articolo scritto da Ehud Yonay per la rivista California.
Un giovane aviatore della marina militare americana, Pete “Maverick” (Tom Cruise), e il suo amico, il navigatore Nick “Goose” (Anthony Edwards), sono diventati i membri di punta del loro equipaggio. Nonostante i due abbiano trasgredito agli ordini, vengono notati dal superiore per la spettacolare azione condotta nel salvataggio di un’altra squadra durante un pattugliamento. È così che a entrambi vengono aperte le porte della prestigiosa scuola Top Gun, specializzata nell’insegnamento del combattimento aereo. Maverick e Goose giungono alla base aerea di Miramar, in California, diretta dal comandante Mike “Viper” (Tom Skerritt).
Il corso di addestramento per entrare nel numero dei “top gun” è durissimo e Maverik con testarda determinazione va avanti: vuole essere degno della memoria del padre, caduto in Vietnam. Non curante delle regole, l’aviatore si innamora di Charlie (Kelly McGillis), una bella istruttrice della scuola, nonché suo superiore. Maverik con il suo carattere ribelle e spavaldo indispettisce gli alti ufficiali, che allo stesso tempo rimangono stupiti dalle sue abilità. Il giovane, però, si ritroverà a fare i conti con una profonda crisi personale, a seguito di un incidente accaduto durante le esercitazioni.
Rambo
Rambo è un film di genere azione del 1982, diretto da Ted Kotcheff.
Il film vede come protagonista il veterano della guerra del Vietnam John Rambo (Sylvester Stallone), il quale, sette anni dopo il suo congedo, giunge in una piccola cittadina per visitare un vecchio commilitone. Qui scopre che il suo amico è morto di cancro a causa dell’esposizione a un erbicida durante la guerra. Solo e pensieroso, Rambo vaga nella piccola città quando viene intercettato dal violento e arrogante sceriffo Will Teasle (Brian Dennehy) che lo arresta con l’accusa di vagabondaggio. Alla stazione di polizia, gli ufficiali di Teasle, guidati dal vicedirettore Art Galt, abusano di Rambo. La violenza innesca nell’ex soldato un flashback delle torture subite come prigioniero di guerra in Vietnam. Travolto dai fantasmi del passato, Rambo si ribella alla brutalità dei poliziotti mettendoli fuori combattimento in pochi istanti. L’ex berretto verde si fa poi strada fuori dalla stazione dove ruba una motocicletta e scappa nel bosco. Il tentativo di catturare il soldato porta alla morte accidentale di Galt, che disobbedendo agli ordini, aveva tentato di sparargli da un elicottero finendo per precipitare da esso.
Rambo cerca di convincere Teasle e i suoi uomini che la morte di Galt è stata un incidente e che non vuole più problemi, ma gli ufficiali aprono il fuoco e lo inseguono nel bosco. Deciso a vendicarsi, lo sceriffo rifiuta di consegnare la ricerca del fuggiasco alla polizia di stato, nonostante ne abbia scoperto la vera identità e il suo passato. Ben presto scopriranno che nessuno di loro è attrezzato per dare la caccia al letale soldato…
Ghostbusters
Ghostbusters – Acchiappafantasmi è un film del 1984, diretto da Ivan Reitman. Peter Venkman (Bill Murray), Raymond Stantz (Dan Aykroyd) ed Egon Spengler (Harold Ramis) sono tre ricercatori universitari di parapsicologia. I tre vengono contattati dalla Biblioteca Pubblica di New York per l’avvistamento al suo interno di un fantasma, quello dell’ex bibliotecaria Eleanor Twitty.
Per la prima volta i tre stravaganti e sconclusionati scienziati si trovano di fronte ad un ectoplasma. Raccolti dei campioni, iniziano a valutare le enormi potenzialità della loro scoperta. Nel frattempo però vengono espulsi dal rettore dell’Università per gli scarsi risultati nei rispettivi ambiti di ricerca.
I tre appassionati di fenomeni paranormali, non vogliono rinunciare alla loro passione e decidono pertanto di costituire una ditta di acchiappafantasmi a pagamento. Dopo aver realizzato delle sofisticate apparecchiature come lo zaino protonico, in grado di catturare l’energia psicocinetica dei fantasmi, il rilevatore di energia psicocinetica e le ghost-trap, strumento indispensabile per intrappolare i fantasmi, i tre acquistano una palazzina decadente ex sede dei Vigili del Fuoco, che diventerà il loro quartier generale. Una vecchia ambulanza trasformata in un pulmino di pronto intervento per fenomeni paranormali, Ecto1, fungerà da loro mezzo di trasporto. Mancano solo i primi clienti e l’attività può dirsi avviata!
Le prime richieste di aiuto tardano ad arrivare, ma non per molto. La prima cliente sarà una violoncellista del West Central Park, Dana Barret (Sigourney Weaver), che assiste terrorizzata a strane visioni di esseri raccapriccianti che pronunciano il nome: “Zuul” nel frigorifero di casa.
È solo l’inizio di un’incredibile avventura che vedrà gli acchippafantasmi impegnati nel delicato e arduo compito di salvare l’intera città di New York da Gozer, malvagia divinità proveniente dall’antichità.
Terminator
Terminator è un film del 1984 scritto e diretto da James Cameron.
A Los Angeles, due individui vengono dal futuro per rintracciare, con scopi opposti, una ragazza di nome Sarah Connor (Linda Hamilton).
Il primo è un Terminator (Arnold Schwarzenegger), cyborg assassino dall’aspetto umano: deve trovare Sarah e ucciderla perché dalla sua discendenza dipende la distruzione dell’intelligenza artificiale “Skynet”, destinata a creare le macchine come lui. L’altro individuo è Kyle Reese (Michael Biehn), un soldato mandato indietro nel tempo con lo scopo di proteggere Sarah per lo stesso identico motivo.
Il Terminator inizia a cercare tutte le Sarah Connor della città per eliminarle, ma questo mette in allarme la vera Sarah, che riesce a scappare con l’aiuto di Kyle. I due si rifugiano in un parcheggio, ma il cyborg li rintraccia e inizia a sparare come una furia, costringendoli a fuggire di nuovo, finché non vengono arrestati dalla polizia.
Mentre Sarah e Kyle sono in prigione, vengono interrogati da detective e psicologi che faticano a credere al racconto dei due che parlano di cyborg assassini, di intelligenze artificiali e viaggi nel tempo. Intanto il Terminator piomba nella stazione di polizia e uccide tutti i presenti, tranne i nostri due che riescono ancora una volta a sfuggirgli.
Una volta trovato riparo in un motel, Sarah acquista la consapevolezza che non saranno mai al sicuro dal Terminator ovunque andranno. Infatti ancora una volta il cyborg assassino li rintraccia e inizia un inseguimento che termina all’interno di una fabbrica: qui i tre lottano tenacemente fino allo stremo delle forze, fino a che sarà necessario un sacrificio…
Batman
Batman è un film del 1989 diretto da Tim Burton, basato sull’omonimo personaggio della DC Comics.
In occasione del duecentesimo anniversario della fondazione di Gotham City, il sindaco chiede al procuratore Harvey Dent (Billy Dee Williams) e al commissario James Gordon (Pat Hingle) di ripulire la città dalla criminalità e dalla profonda corruzione, amministrata dal malavaitoso Carl Grissom (Jack Palance).
Quando le forze dell’ordine realizzano di essere in netto svantaggio, dal momento che molti agenti sono stati segretamente corrotti da Grissom, un misterioso giustiziere mascherato corre in loro soccorso.
L’uomo pipistrello, soprannominato Batman (Michael Keaton), infatti, consegna i criminali alla giustizia e tenta di fermare gli illeciti del boss mafioso.
Una sera Grissom attira il suo braccio destro, Jack Napier (Jack Nicholson), nell’industria chimica AXIS con la scusa di rubare alcuni documenti per suo conto. In realtà l’uomo vuole punirlo per la sua infedeltà e incarica un poliziotto corrotto di sparargli a vista.
L’esecuzione di Napier, tuttavia, è impedita dall’arrivo di Batman, che ingaggia una colluttazione con i criminali presenti. Napier cade accidentalmente in una vasca di rifiuti chimici e tutti ritengono sia morto. L’uomo, in realtà, è riuscito a sopravvivere agli agenti chimici ma il suo aspetto è stato irrimediabilmente deturpato.
Folle di rabbia, Napier cambia il suo nome in Joker e medita di vendicarsi di tutti gli abitanti di Gotham City, uccidendoli con il potente gas ‘Smilex’.
In città, nel frattempo, giunge l’affascinante fotocronista Viki Vale (Kim Basinger), che inizia una relazione con il misterioso miliardario Bruce Wayne.
La bellezza della donna fa innamorare Joker, che decide di rapirla durante una serata al museo d’arte. Anche questa volta, l’intervento di Batman sarà fondamentale e, mentre Viki inizia ad indagare sull’uomo pipistrello, il giustiziera di Gotham scoprirà un’agghiacciante verità che lo lega a Joker…
Footloose
Footloose è un film del 1984 diretto da Herbert Ross. L’adolescente Ren McCormack (Kevin Bacon), si trasferisce con la sua famiglia, da Chicago nella cittadina di Beaumont, nel Mississippi. Appena arrivato nel piccolo centro si scontra con una parte degli abitanti perché non riesce comprendere e rispettare le severe regole della piccola comunità in cui si è stabilito. Fa comunque amicizia con Willard Hewitt e Rusty (Sarah Jessica Parker).
Pochi anni prima ci fu un incidente automobilistico, in cui persero la vita due ragazzi della cittadina mentre rientravano da un concerto. Tra questi c’era il figlio del reverendo Shaw Moore. La comunità decise così di bandire dal piccolo centro la musica rock, le danze e tutto quello che poteva corrompere la moralità dei suoi giovani.
Ren e pochi altri ragazzi del paese non ci stanno, vorrebbero cambiare questa legge ingiusta e oscurantista e far rientrare la musica rock nelle loro vite, anche perché il ballo della scuola sta per arrivare.
L’aspetto ribelle di Ren attira l’interesse di Ariel Moore (Lori Singer), figlia del pastore della città, che inizia a frequentare Ren e si innamora di lui. Ariel finirà così per contrastare il severo padre, aiuterà infatti il ragazzo ad organizzare il ballo di fine anno e far rientrare nella legalità il rock e tutto ciò che era stato proibito.
Riuscirà il reverendo a capire che il divieto imposto non è d’aiuto per superare il dolore della perdita, ma che anzi toglie ai ragazzi la libertà di crescere?
The Blues Brothers
The Blues Brothers è una commedia musicale del 1980 diretta da John Landis. In una Chicago dei primi anni ottanta, Jake “Joliet” Blues (John Belushi), esce di prigione dopo tre anni e ad attenderlo fuori dal cancello del carcere c’è suo fratello Elwood (Dan Aykroyd). Per prima cosa, i due vanno a trovare Suor Mary “Pinguina” Stigmata, la madre superiore dell’orfanotrofio cattolico dove sono cresciuti. Suor Mary, chiede aiuto ai fratelli Blues poiché ha ricevuto una lettera dell’Ufficio delle Tasse che chiede 5.000 dollari di arretrati. I due fratelli allora, vanno a cercare ispirazione presso la chiesa del Reverendo Cleophus James (James Brown) e qui, gli giunge dall’alto un’illuminazione su come risolvere i problemi economici della Pinguina: riunire tutti i vecchi componenti della loro band musicale.
Si trovano così in una serie di situazioni incredibili e paradossali, in cui i fratelli Blues finiscono per incontrare i personaggi più eccentrici di Chicago e dintorni, come per esempio una signora di nome Murhpy (Aretha Franklin) che cucina pollo e pane bianco tostato o un venditore di strumenti musicali cieco che si chiama Ray (Ray Charles). Tutto questo, sempre mentre vengono inseguiti o tenuti sotto controllo da agenti di polizia, cantanti country, nazisti dell’Illinois, e chiunque sia stato truffato o maltratto da “La Banda”. Infatti, con la giustificazione “Siamo in missione per conto di Dio” Jake, Elwood e i loro compagni commettono una serie di truffe e furti fino a giungere davanti a un improbabile impiegato statale. In questa avventura strampalata le azioni dei due combina guai saranno caratterizzate da alcuni fattori fondamentali: la meravigliosa musica della colonna sonora, il coro di “Minnie The Moocher” e la presenza costante della “Donna del Mistero” (Carrie Fisher), a cui Jake rivolgerà un monologo che farà la storia…
Senti chi parla
Senti chi parla è un film del 1989, diretto da Amy Heckerling. Mollie (Kirstie Alley) è una giovane e bella consulente fiscale di New York, molto presa dalla sua carriera e dal suo amante Albert (George Segal). Sposato e con figli, Albert è molto infatuato dalla trentenne in carriera, tanto da arrivare a chiederla in sposa. Tuttavia, essendo profondamente immaturo ed egoista, l’uomo si guarda bene dal farlo. Quando Mollie scopre di essere rimasta incinta, lui rimane stravolto dalla notizia, e trova subito consolazione tra le braccia di un’altra affascinante donna. I rapporti tra i due si chiudono definitivamente e la giovane consulente decide di portare avanti la gravidanza da sola. Passano i mesi e il piccolo Mikey (voce italiana Paolo Villaggio) cresce tranquillo e desiderato nella pancia della sua mamma, fino a quando una mattina, mentre Mollie passeggia in strada, arrivano le doglie. A soccorrerla, è un giovane e affascinante tassista di nome James (John Travolta) che la conduce rapidamente all’ospedale e, colpito dalla sua storia, decide anche di assistere al parto.
Da quel momento in poi James si sente legato al piccolo Mickey e alla sua bellissima mamma. Nasce tra loro una profonda amicizia e il taxista si trova spesso a fare da baby sitter al bimbo, che cresce affezionandosi sempre di più a lui. La trentenne sente che è arrivato il momento di aprire le porte all’amore e di trovare un bravo papà per il suo splendido bambino, ma nessuno dei suoi pretendenti sembra conquistarla. Respinge in ogni modo l’attrazione che inizia a provare per James, spaventata da alcuni suoi innocui lati caratteriali, ma non riesce a rimanere indifferente davanti al grande amore che il piccolo Mickey, dotato della facoltà di pensare e ragionare, prova per lui. Ma proprio quando qualcosa inizia a cambiare dentro di lei, ecco tornare in scena l’ipocrita Albert…
Una Poltrona per Due
Una Poltrona per Due è un film del 1983 diretto da John Landis.
I protagonisti della vicenda sono Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd) e Billie Ray Valentine (Eddie Murphy), due uomini agli antipodi le cui vite sono destinate ad intrecciarsi sullo sfondo di una Filadelfia carica di addobbi e spirito natalizio.
Louis è un borioso agente di cambio per la prestigiosa azienda dei fratelli Randolph (Ralph Bellamy) e Mortimer Duke (Don Ameche). La sua vita di è consacrata all’apparenza e alla frivolezza delle relazioni interpersonali, di cui esempio calzante è il rapporto con la superficiale fidanzata Penelope.
Billie Ray, invece, è un senzatetto dotato di una sorprendente abilità oratoria e di un’immensa fantasia, che gli permette di trarre beneficio da ogni situazione che è costretto ad affrontare.
Il giorno della vigilia di Natale i due si incontrano, o per meglio dire si scontrano, a causa di un enorme equivoco. Ad assistere alla scena ci sono i fratelli Duke che, disquisendo circa i fattori intrinsechi e societari che possano spingere un uomo qualunque alla criminalità, decidono di coinvolgere gli ignari Louis e Billie in un esperimento sociale. Il piano è quello di offrire un lavoro di spicco a Billie e far crollare drasticamente la carriera e la reputazione di Winthorpe.
Così, mentre Ray scopre di avere un innato talento per la finanza e dimostra di essere del tutto a suo agio nel nuovo sé stesso, Louis incolpa il nuovo arrivato per la sua sorte ed è costretto a contemplare l’inconsistenza degli affetti di cui si è circondato negli anni. Sostenuto dalla bizzarra prostituta Ophelia (Jamie Lee Curtis), Winthorpe pianifica di vendicarsi di Ray ma dovrà ben presto ricredersi sull’astuto usurpatore e accettare di collaborare con lui per punire i veri responsabili del tracollo della sua esistenza…
L’attimo fuggente
L’attimo fuggente è un film del 1989 diretto da Peter Weir.
Nell’autunno del 1959, John Keating (Robin Williams), un giovane insegnante di letteratura, viene trasferito nel prestigioso collegio maschile Welton, nel Vermont. L’arrivo del professore, ex allievo della scuola, scombussola l’ordine e il rigore che da sempre caratterizzano quel luogo: egli infatti utilizza fin da subito un approccio didattico non proprio conforme ai rigidi principi dell’accademia.
John desidera che i ragazzi apprendano i veri valori della vita, insegnando loro a vivere momento per momento, perché ogni secondo che passa non tornerà mai più. Cogliere l’attimo e vivere senza rimorsi è ciò che veramente conta secondo il professore, il quale cerca di stimolare lo spirito creativo dei ragazzi attraverso il potere della poesia.
L’entusiasmo di Keating conquista lo studente Neil Perry (Robert Sean Leonard), un diciassettenne da sempre oppresso da un padre autoritario, che scopre in se stesso la vocazione per il teatro. Così come Neil, anche altri studenti seguono con particolare interesse gli stravaganti insegnamenti di John: Todd (Ethan Hawke) e altri cinque ragazzi decidono di riportare in vita la Setta dei Poeti Estinti, un gruppo dedito alla poesia che si riunisce clandestinamente, di cui in passato anche Keating faceva parte.
Non tutti però gradiscono il nuovo stato di cose: i metodi di Keating e le azioni dei suoi allievi non vengono visti di buon occhio dai genitori e dal preside Nolan (Norman Lloyd), poiché si scontrano con le rigide regole conformiste che da sempre la scuola vuole inculcare agli studenti…